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Il Vickers Wellesley di Vittorio De Santis

Per rispondere alla specifica G.4/31nel 1933 la Vickers aveva iniziato a lavorare su un grosso bombardiere biplano designato Type 253. Nello stesso tempo però, come iniziativa privata, furono cominciati i lavori su un velivolo che adottasse la configurazione alare monoplana e fosse dotato della struttura metallica portante geodedrica progettata, poco tempo prima, da Barnes Wallis.

Il nuovo velivolo, Type 246, si presentava come un grande monomotore dalle prestazioni nettamente superiori al Type 253. Il nuovo aereo, designato ufficialmente Wellesley Mk.I, si presentava come un grande monoplano dotato di ali con struttura in metallo e rivestimento in tela. Il motore era un Bristol Pegasus XX da 925 hp sistemato in una cappottatura anulare tipo Townend. Il carrello di atterraggio aveva le unità principali retrattili. Per il trasporto del carico bellico era previsto il montaggio di due contenitori subalari. Il primo volo venne effettuato nel giugno del 1935. Nel settembre del 1935 il Ministero ordinò la costruzione di 96 esemplari del Type 281 designazione che indicava la versione di produzione del nuovo velivolo.

La produzione si concluse nel 1938 dopo che ne erano stati prodotti 176 esemplari. Il velivolo andò ad equipaggiare sia gli Squadron stanziati in Gran Bretagna, fu il 76° Squadron la prima unità a riceverli, che quelli oltremare. Al momento dello scoppio della seconda guerra mondiale restavano in servizio circa 100 Wellesley di cui solo quattro nel Regno Unito. I Wellesley operarono soprattutto nei teatri dell’Africa Orientale, Settentrionale e del Medio Oriente come ricognitori marittimi e bombardieri fino alla data del loro ritiro dalle missioni di prima linea avvenuto nel 1942.

Contraddistinto da una grande apertura alare, da buone capacità di salita e da un motore affidabilissimo e, per l’epoca potente, il Wellesley venne anche destinato alla sperimentazione di nuove rotte a grande distanza. Tre di questi velivoli, modificati con l’aggiunta di un terzo posto e di serbatoi supplementari, partirono da Ismaila (Egitto) il 5 novembre del 1938 con destinazione l’Asia. Dei tre velivoli uno raggiunse Koepang mentre gli altri due atterrarono a Darwin dopo un volo non-stop durato 48 ore nelle quali avevano coperto una distanza di 11.525 km.

  1. Caratterisitche tecniche:
  2. Motorizzazione: 1 Bristol Pegasus XX – radiale a 9 cilindri – da 925 hp
  3. Dimensioni: apertura alare 22,73 m – lunghezza 11,96 m – altezza 3,75 m
  4. Peso: a vuoto 2889 kg – max operativo 5035
  5. Autonomia: 1786 km
  6. Armamento: 1 mg da 7,7 mm nell’ala destra – 1 mg da 7,7 ad azionamento manuale nell’abitacolo posteriore – fino ad un massimo di 4 bombe da 227 kg o 8 da 113 kg nei contenitori subalari – La versione originale del Wellesley era dotata di vani bombe apribili sotto le ali.
  7. Primo volo 19 giugno 1935
  8. Data di entrata in servizio: Aprile 1937
  9. Ultima consegna: maggio 1938

Bibliografia:

AAVV, (1997), Aerei civili e militari di tutto il mondo, IGDA: Novara

AAVV, (1995), CD-Rom From Midway to Hiroshima,