Invecchiare la parte inferiore dello scafo dei carri di Luciano ”Lu” Rodriguez
19 Dicembre 2014Riunione didattica
19 Gennaio 2015Una volta che le ruote sono pronte è il momento di passare al reparto verniciatura. Le ruote vengono fissate con del nastro biadesivo e vengono dipinte, insieme alla parte bassa dello scafo, con il colore di base. In questo caso ho usato degli acrilici Tamia.
Ed ora viene la parte divertente:dipingere l’anello di gomma. Questo compito può diventare infinito, soprattutto su un Panther o su un Tiger, ma il processo può essere velocizzato usando una semplice tecnica. A seconda della viscosità con la quale intendete procedere, prendete il diluente e diluite il Flat Black fino al 50 per cento. In questa fase uso gli smalti in quanto non voglio intaccare la base acrilica. Caricate il pennello con questa mistura e appoggiatelo su un fianco dell’anello di gomma. Se la vernice è stata diluita in maniera corretta si scaricherà lungo tutto l’anello senza il bisogno di dover dipingere accuratamente il tutto. Una volta che tutte le ruote sono state fatte mettetele da parte per farle asciugare.Una volta che si sono asciugate dipingete la parte rimanente della gomma attorno al perimetro.
Una volta che tutto si è asciugato e fissato usate una serie di lavaggi di uno smalto opaco diluito e con i pigmenti asciutti create il livello di invecchiamento che desiderate ottenere.
Ora viene la fase più importante: il montaggio delle ruote. In questa fase preferisco evitare l’uso di una colla cianoacrilica ad asciugatura rapida perché non mi permette di muovere le diverse parti per allinearle. Ho scoperto che in molti casi la colla epossidica che asciuga in cinque minuti è l’adesivo ideale perché è una tenuta forte e lasciandomi un poco di tempo per effettuare qualche aggiustamento. Fate un lato alla volta e verificate che ogni ruota sia perfettamente verticale. Una squadra ad angolo posta lungo tutta la lunghezza delle ruote vi assicurerà che non ci sia l’effetto “fisarmonica”, cioè che tutte le ruote giacciono sullo stesso piano e non sono angolate tra di loro.
Mentre montate le ruote osservate lo scafo dall’alto, da davanti e guardandolo dalla parte posteriore per assicurarvi che le ruote sono tutte il linea. Un errore comune è quello di fissare le ruote motrici e quelle di rimando a distanze differenti dallo scafo Quando monterete i cingoli , se le ruote non sono state montate correttamente, avrete il vostro bel da fare per dare loro il giusto spazio dallo scafo. Quindi mettete da parte lo scafo per farlo asciugare e focalizzate la vostra attenzione ai cingoli.
In questo articolo vi riproporrò le mie tecniche di pittura e di montaggio delle ruote su un modello di carro armato. Non è l’unico approccio disponibile, è importante prenderne nota, ma può costituire un inizio per coloro che si avvicinano al modellismo militare. Ci sono infiniti gradi di variazione e di tipi di invecchiamento che compaiono su un veicolo e vanno dal veicolo nuovo di fabbrica al veicolo infangato, impolverato, danneggiato e “invernalizzato”. Bisogna spendere un poco di attenzione su questo aspetto del modello e può essere un processo tedioso specialmente su un veicolo con un Tiger Early che ha molte ruote tra di loro interconnesse e tutte con anelli di gomma.
Se qualche volta avete costruito modelli di aerei conoscerete già l’importanza dell’allineamento del carrello di atterraggio e dei piani di coda. Per i modellisti di carri l’allineamento è altrettanto importante. Una delle prime cose che un giudica osserva per valutare un carro in un concorso è l’allineamento delle ruote e dei cingoli. Un modello quasi sicuramente sarà scartato se le ruote sono asimmetriche così come se lo sono i cingoli. Inoltre sarà un problema molto difficile da sistemare. Quindi ad ogni stadio del processo controllate l’allineamento.
Iniziando a preparare le ruote per togliere le parti dall’albero utilizzo un pinzetta per lasciare il minore residuo possibile da togliere in seguito. Dopo la rimozione le ruote sono grattate per eliminare le sbavature e quanto rimasto dell’albero (Verificate la documentazione perché alcuni veicoli hanno una linea di giunzione che corre a metà dell’anello di gomma. Sarebbe come mettere una linea incisa lungo la spina dorsale di un 109 !). Carteggiando si rimuoveranno tutti i segni prodotti dal processo di ripulitura e strofinando con della lana di acciaio sottile si toglieranno i detriti rimasti.
Fonte: L’articolo originale si trova alla pagina http://www.track48.com/shop/xnews.php?newsid=65 del sito http://www.track48.com/shop/home.php. Testo e foto sono di proprietà dell’autore. Si ringrazia per l’autorizzazione alla traduzione.