Alfa Model Club A.P.S.

4 Dicembre 2007

P-47 1/32 Hasegawa – R. De Cinti

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]P-47 1/32 HASEGAWA[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: R. de Cinti[/font][/color][/size][/b][/i]


Mentre i costruttori aeronautici americani si stavano affidando sempre più all’utilizzo del nuovo Allison V-1710 raffreddato a glicol per la costruzione dei loro caccia “slim and slick”, Alex “Shasha” Kartveli vinceva la sua scommessa puntando sul motore stellare per la costruzione del suo nuovo XP-47.

3 Dicembre 2007

Restyling Legionario Romano – Bruno Normanno

-[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]RESTYLING Legionario Romano[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: Bruno Normanno[/font][/color][/size][/b][/i]


Il pezzo da me rivisitato è il busto del Legionario Romano della Andrea Miniaturas, dipinto alcuni anni fa. La motivazione che mi ha portato a rivederlo è stata una distratta osservazione di un oggetto che utilizzano le nostre signore per la loro bellezza: l’uso di quei grossi pennelli che servono per darsi il fard sulle guance. Pennelli che hanno la peculiarità di avere setole morbidissime.
22 Novembre 2007

Stilicone – M. Colombelli

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]STILICONE[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


Stilicone nasce nel 365 circa, figlio di un ufficiale di cavalleria vandalo al servizio dell'imperatore Valente, forse di origini nobili. Stilicone nacque quindi come cittadino romano e romana, e molto elevata, fu anche l'educazione che ricevette, pur senza dimenticare o rinnegare la sua origine germanica.

22 Novembre 2007

I Celti – M. Colombelli

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]I CELTI[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


"La Gallia nel suo insieme è divisa in tre parti: una abitata dai Belgi, un’altra dagli Aquitani, la terza dai popoli chiamati localmente Celti e da noi Galli”. Cosi Giulio Cesare introduce nel suo “De Bello Gallico” questo popolo che, per secoli, incrociò il suo destino con coloro che dominarono, in epoche diverse, il bacino del Mediterraneo: dai Greci agli Etruschi, dagli Egizi ai Romani. Gli autori greci per definirli utilizzavano i nomi di Keltoi, Keltai o Galatai, i romani di Celtae o Galli.