Alfa Model Club A.P.S.

22 Novembre 2007

La storia secondo la RAI – M. Colombelli

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]LA STORIA SECONDO LA RAI[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


“Ogni riferimento a fatti o personaggi realmente esistiti è puramente casuale”. E’ così che ancora oggi, al termine di un film si suole marcare la distanza tra i fatti raccontati e gli avvenimenti che possono essere realmente accaduti (e sappiamo bene come spesso la realtà possa superare la fantasia). E forse questa doveva essere l’onesta dicitura da aggiungere in coda al film trasmesso dalla RAI alla fine di Maggio, secondo episodio della serie Imperium: “Nerone”. Mi è capitato spesso di dire che i cosiddetti peplum degli anni ‘50 e ‘60 fossero più vicini alla realtà storica di molti prodotti cinematografici odierni.

22 Novembre 2007

I giochi nell’Antica Roma – M. Mazzuccato

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]I GIOCHI NELL'ANTICA ROMA[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Mazzuccato[/font][/color][/size][/b][/i]


L’importanza che gli spettacoli arrivarono ad assumere per il mondo romano, si può facilmente dedurre dai calendari appositamente predisposti. Dei 77 giorni destinati ai ludi durante la Repubblica, si arrivò ad averne ben 177 durante l’Impero. Nel IV secolo, 101 giorni contemplavano spettacoli teatrali (ludi scaenici), 66 le corse nel circo (ludi circenses) e 10 i combattimenti (munera) nell’arena.In origine collegati alle celebrazioni religiose, questi spettacoli con il gradimento sempre maggiore che riscuotevano tra la popolazione, divennero sempre più un semplice divertimento per i cittadini e un mezzo di propaganda politica per chi li organizzava (editor), tanto da perdere così nel tempo la loro funzione legata al culto propiziatorio o commemorativo che fosse, per divenire semplicemente degli spettacoli.

22 Novembre 2007

Le Stellette – B. Normanno

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]LE STELLETTE[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: B. Normanno[/font][/color][/size][/b][/i]


Una canzone popolare cantata dai soldati di fine ottocento diceva in uno dei suoi ritornelli “…le stellette che noi portiamo son disciplina, son disciplina….” Ed in effetti è proprio così. Le “stellette” a cinque punte sul bavero delle uniformi furono prescritte la prima volta per gli Ufficiali di Fanteria nel 1871 con la “Istruzione sulla divisa degli Ufficiali di Fanteria” approvata con R.D. del 2 aprile di quell’anno.

22 Novembre 2007

La sciarpa azzurra – B. Normanno

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]LA SCIARPA AZZURRA[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: B. Normanno[/font][/color][/size][/b][/i]


L'origine di questo capo dell'uniforme degli Ufficiali sembra risalga al 1366, quando il Conte Verde, Amedeo VI di Savoia, volle che sulla sua nave ammiraglia sventolasse, accanto allo stendardo rosso-crociato in argento dei Savoia, una grande bandiera azzurra in omaggio alla Ss. Vergine.