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22 Novembre 2007

Il tramonto della Legione Romana – M. Colombelli

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]IL TRAMONTO DELLA LEGIONE ROMANA[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


Il motivo della affermazione di Roma come potenza, prima in Italia e poi nel Mediterraneo, va ricercata nella forze della sua costituzione politico-militare. Roma è una città militare, o meglio una città-esercito in cui la struttura militare coincide con quella politica e dove si afferma la saldatura tra gli interessi del senato e quelli del popolo romano. Anche se travagliata da decenni di conflitti, questa alleanza si estrinseca in una solidarietà patriottica. La guerra era il motore dello sviluppo e per essa Roma aveva costruito uno strumento formidabile: la legione. Ma ad un certo momento questo sistema entrò in crisi. Nel III secolo questa crisi non solo scosse la stabilità dell'istituto imperiale, ma costrinse anche a ripensare il ruolo stesso dell'esercito e pose le premesse per la sua riorganizzazione, l'ultima prima della crisi definitiva dell'impero occidentale.

22 Novembre 2007

Onorio – M. Colombelli

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]ONORIO[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


Onorio Flavio nacque a Costantinopoli il 9 settembre nel 384, secondo figlio dell'imperatore Teodosio e di Elia Flavia Flaccilla. Nel 386 fu elevato al consolato e nel 393 venne proclamato Augusto, a soli otto anni e associato all'impero insieme al fratello Arcadio.

22 Novembre 2007

Alarico – M. Colombelli

→[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]ALARICO[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Colombelli[/font][/color][/size][/b][/i]


Nato nel 370 circa, dalla nobile stirpe dei Balti, Alarico era cresciuto lungo le frontiere dell'impero romano. I Balti, secondo lo storico Iordanes, era la più nobile delle famiglie dopo quella degli Amali.

22 Novembre 2007

I giochi nell’Antica Roma – M. Mazzuccato

[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]I GIOCHI NELL'ANTICA ROMA[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: M. Mazzuccato[/font][/color][/size][/b][/i]


L’importanza che gli spettacoli arrivarono ad assumere per il mondo romano, si può facilmente dedurre dai calendari appositamente predisposti. Dei 77 giorni destinati ai ludi durante la Repubblica, si arrivò ad averne ben 177 durante l’Impero. Nel IV secolo, 101 giorni contemplavano spettacoli teatrali (ludi scaenici), 66 le corse nel circo (ludi circenses) e 10 i combattimenti (munera) nell’arena.In origine collegati alle celebrazioni religiose, questi spettacoli con il gradimento sempre maggiore che riscuotevano tra la popolazione, divennero sempre più un semplice divertimento per i cittadini e un mezzo di propaganda politica per chi li organizzava (editor), tanto da perdere così nel tempo la loro funzione legata al culto propiziatorio o commemorativo che fosse, per divenire semplicemente degli spettacoli.