IL BRUTTO ANATROCCOLO
ovvero
La triste storia del cannone 7,5 cm Pak 40/4 su scafo RSO
Tutto ha inizio durante l’operazione Barbarossa avvenuta nell’inverno 1941/1942 in terra russa.
La Wehrmatcht durante questa campagna si rese conto di non avere assolutamente un veicolo adatto a questo tipo di clima e di terreno.
Nasce quindi l’RSO 01 come principali richieste della Panzerkommission, e cioè:
-Grande attitudine a qualsiasi terreno
-Grande capacità di carico
-fabbricazione semplice, economica e rapida
-utilizzo di materiali sempre disponibili
-affidabilità in tutte le condizioni climatiche
-velocità appropriata alle Divisioni di fanteria
Dall’RSO 01 si sviluppò nel 1943 la versione cacciacarri, armato del famigerato cannone Pak 40 da 7,5 cm, il quale era l’unico che poteva fermare un T34 o un KV1 russo.
Fu lo stesso Adolf Hitler a dare la priorità assoluta a questo tipo di progetto considerandolo un compromesso ideale tra potenza di fuoco e mobilità su tutti i tipi di terreno.
Malgrado tutto, però, il veicolo si dimostrerà in combattimento un fallimento e sarà molto criticato dalla truppa per la sua lentezza (17 km/h), il rumore assordante del motore nell’abitacolo, la sua altezza da terra che lo rendeva un facile bersaglio, anche perché senza alcuna protezione per i serventi al pezzo poiché costruito in gran parte in legno, tanto che verrà soprannominato “Rollender Serg Ost” e cioè la Bara Rotolante dell’Est!>