Storia e Uniformologia

15 Dicembre 2008

Pirati V Parte – A. De Lellis

[b][size=xx-large][color=000066]PIRATI V^ PARTE[/color][/size][/b] [b][size=large][color=000066]Autore:Armando De Lellis[/color][/size][/b] [b]PREFAZIONE: [/b] Dopo un'analisi generale del mondo della pirateria, passiamo ad analizzare per quanto sinteticamente, la vita di 6 dei più attivi predoni del mare.
8 Dicembre 2008

LE UNIFORMI DEL PERSONALE DI VOLO DELLA US NAVY – V. de Santis

→[b][size=x-large][color=000099][font=Arial]LE UNIFORMI DEL PERSONALE DI VOLO DELLA US NAVY[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=large][color=000099][font=Arial]Autore:David Gallagher[/font][/color][/size][/b][/i]


(Traduzione di Vittorio De Santis) Per realizzare un diorama in scala 1/144, 1/72 e 1/48 ad oggi esistono pochi kit che contengono figurini ed equipaggiamenti. Se si desidera realizzare un'ambientazione in una base navale (Naval Air Station) bisogna procedere con molta cautela a sostituire le teste dei figurini che sono pensati per essere ''inseriti'' sul ponte di volo, e quindi dotati di elmetti, detti anche Cranial, con quelle di un kit dedicato agli equipaggi di terra.

29 Novembre 2008

Pirati, IV parte – A. De Lellis

→[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]PIRATI, IV parte[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: A. de Lellis[/font][/color][/size][/b][/i]


PREFAZIONE: Accantonando per un attimo la verità storica di tutto quello che è stato detto fin'ora, esploreremo una delle parti più inquietanti e leggendarie della storia della pirateria,tra credenze popolari e realtà, cercheremo di trovare “Il Tesoro dei Pirati”.

24 Novembre 2008

Il ponte aereo per Stalingrado – V. De Santis

→[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]IL PONTE AEREO PER STALINGRADO[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: V. De Santis[/font][/color][/size][/b][/i]


Quando la VI^ armata di Von Paulus fu circondata nella sacca di Stalingrado, oggi Volgograd, Hitler decise che bisognava resistere a tutti i costi sul posto “ fino all’ultimo uomo e all’ultima cartuccia”. Il dittatore nazista riteneva che, passato il momento sfavorevole, i tedeschi avrebbero potuto riconquistare l’iniziativa delle operazioni.