Tecniche modellistiche

3 Dicembre 2007

Restyling Legionario Romano – Bruno Normanno

-[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]RESTYLING Legionario Romano[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: Bruno Normanno[/font][/color][/size][/b][/i]


Il pezzo da me rivisitato è il busto del Legionario Romano della Andrea Miniaturas, dipinto alcuni anni fa. La motivazione che mi ha portato a rivederlo è stata una distratta osservazione di un oggetto che utilizzano le nostre signore per la loro bellezza: l’uso di quei grossi pennelli che servono per darsi il fard sulle guance. Pennelli che hanno la peculiarità di avere setole morbidissime.
10 Novembre 2007

Pak Krote – Stefano De Paolis

-[b][size=xx-large][color=000099][font=Arial]PAK KROTE[/font][/color][/size][/b]

[i][b][size=x-large][color=000099][font=Arial]Autore: Stefano De Paolis[/font][/color][/size][/b][/i]


E’ l’alba di un nuovo giorno su questo pianeta ormai devastato da anni di guerra ininterrotta…..un vento pungente sibila tra le rovine di una città che un tempo era abitata da migliaia di persone ormai morte o fuggite lontano dagli orrori e dalla distruzione.
30 Ottobre 2007

Louis Francois Lejeune – Stefano de Paolis

Le uniformi più colorate e più preziose sono sicuramente quelle che si possono incontrare durante il periodo Napoleonico ed osservando vari dipinti che ritraggono alcuni famosi […]
29 Ottobre 2007

RSO with Pak40

IL BRUTTO ANATROCCOLO ovvero La triste storia del cannone 7,5 cm Pak 40/4 su scafo RSO Tutto ha inizio durante l’operazione Barbarossa avvenuta nell’inverno 1941/1942 in terra russa. La Wehrmatcht durante questa campagna si rese conto di non avere assolutamente un veicolo adatto a questo tipo di clima e di terreno. Nasce quindi l’RSO 01 come principali richieste della Panzerkommission, e cioè: -Grande attitudine a qualsiasi terreno -Grande capacità di carico -fabbricazione semplice, economica e rapida -utilizzo di materiali sempre disponibili -affidabilità in tutte le condizioni climatiche -velocità appropriata alle Divisioni di fanteria Dall’RSO 01 si sviluppò nel 1943 la versione cacciacarri, armato del famigerato cannone Pak 40 da 7,5 cm, il quale era l’unico che poteva fermare un T34 o un KV1 russo. Fu lo stesso Adolf Hitler a dare la priorità assoluta a questo tipo di progetto considerandolo un compromesso ideale tra potenza di fuoco e mobilità su tutti i tipi di terreno. Malgrado tutto, però, il veicolo si dimostrerà in combattimento un fallimento e sarà molto criticato dalla truppa per la sua lentezza (17 km/h), il rumore assordante del motore nell’abitacolo, la sua altezza da terra che lo rendeva un facile bersaglio, anche perché senza alcuna protezione per i serventi al pezzo poiché costruito in gran parte in legno, tanto che verrà soprannominato “Rollender Serg Ost” e cioè la Bara Rotolante dell’Est!>